Le verità che donano coraggio

La paura di parlare in pubblico è una delle più comuni e paralizzanti. Ma cosa succederebbe se smettessimo di combatterla e imparassimo invece a farla nostra alleata? Nel suo libro Il potere di guarigione della paura, Lissa Rankin ci invita a riconsiderare la paura non come un nemico, ma come un messaggero prezioso che può guidarci verso il coraggio e la guarigione.

Rankin ci insegna che la paura, specialmente quella che sorge nelle situazioni non realmente pericolose come il Public Speaking, deriva da pensieri limitanti, i quali nascono spesso da miti culturali profondamente radicati. Questi “postulati della paura” ci tengono bloccati in uno stato di ansia e incertezza. Ma, con la pratica e l’introspezione, possiamo sostituirli con verità che ci potenziano e ci fanno sentire al sicuro.

Quando ci troviamo di fronte a una platea, ad esempio, possiamo riconoscere che l’insicurezza, spesso vissuta come un blocco, è in realtà una porta verso nuove possibilità. E se ci sentiamo vulnerabili, temendo di fallire, Rankin ci ricorda che la perdita, in ogni sua forma, può portare a crescita e apprendimento. Invece di vedere il mondo come un luogo pericoloso, possiamo iniziare a fidarci di un universo che ha un’intenzione, una guida. Infine, accettare che non siamo mai veramente soli, ma parte di una consapevolezza collettiva, ci permette di superare il senso di isolamento.

L’autrice parla di Byron Katie in Amare ciò che è, insegna il lavoro basato su quattro domande che ti aiutano a “rigirare” una credenza limitante in una verità più genuina. A volte il rigiro è un’affermazione che è l’esatto contrario della credenza limitante.

Ad esempio il rigiro di: non sono bravo abbastanza, può essere: sono bravo abbastanza.

Per calmare la mente e accedere a questa saggezza interiore, l’autrice consiglia la pratica della presenza meditativa. Questa ci aiuta a creare uno spazio tra noi e le nostre paure, lasciandoci osservare i nostri pensieri senza esserne travolti. Quando impariamo a vivere nel momento presente, lasciando andare il controllo e focalizzandoci solo su ciò che percepiamo nel qui e ora, possiamo concederci una pausa dai pensieri che ci rendono ansiosi.

Rankin ci mostra che il percorso per superare la paura nel Public Speaking, e in ogni altro aspetto della vita, non è un cammino razionale. È un processo dove il nostro intuito e la nostra onestà diventano le guide più fidate. Quando abbracciamo le verità che donano coraggio, scopriamo che possiamo affrontare ogni sfida con curiosità e fiducia, piuttosto che con paura.

Questa tematica è anche oggetto di approfondimento sui miei social, dove troverai dei consigli su come superare alcune paure e da dove derivano, scoprilo nelle mie stories e nei miei futuri reel.

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