Dal 20 settembre al 20 dicembre 2015 alle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia la mostra dedicata al movimento artistico che rivoluzionò la pittura italiana dell’Ottocento: I Macchiaioli.
Il giorno dell’inaugurazione riscopriamo anche l’adolescenza di Albert Einstein, che a Pavia era di casa. Immagino il fisico con la sua amica Ernestina (nome a me caro) che passeggiano sul celebre Ponte Coperto, rimirando luci e ombre dell’acqua del Ticino.
Quadri in esposizione che percorrono il mondo della macchia, dalle origini alle opere più mature.
Tra essi Ragazzi che lavorano l’alabastro di Adriano Cecioni (1866-1867), un capolavoro di umile, straordinaria beltà.